"Libro dei sogni poetici, d'invenzione e di capricci malinconici": così le aveva definite scherzosamente Leopardi, consegnando invece a queste pagine la dialettica drammatica del suo pensiero e della sua stessa vita. Opera filosofica, libro di poetica, autentica passione laica: questo sono le «Operette morali»; 24 testi (per lo più di stampo satirico e di stile ironico), sviluppati in forma dialogica, e di argomento filosofico, che diventano un unico luogo di coincidenza di poesia e di prosa, di ragionamento e di fantasia, di invenzione e di analisi del reale.