Scritto in un periodo di oltre dieci anni e definito da Ezra Pound «una tappa indelebile della letteratura», Ritratto dell'artista da giovane è più di un semplice romanzo. È un'autobiografia - un autoritratto, potremmo dire - in cui l'autore tuttavia prende le distanze da sé per narrare, dall'infanzia all'età matura, la vita del suo alter ego Stephen Dedalus. L'esistenza interiore del protagonista assume in questa personale epopea una dimensione universale: il continuo alternarsi di trionfi e fallimenti, la graduale presa di coscienza di sé stesso e del mondo riflettono infatti l'esperienza, le intime tortuosità e il dramma personale di ogni artista. Introduzione di Nemi D'Agostino.