Ambientato nel Molise del periodo fascista, "Le terre del Sacramento" narra le vicende di una famiglia in decadenza, che entra in possesso di un vasto feudo, un tempo appartenuto alla Chiesa, ritenuto dalla gente del luogo maledetto. Toccherà al giovane Luca Marano, un ragazzo di soli vent'anni, mettersi alla testa dei braccianti per rivendicare, dapprima col lavoro e poi con l'occupazione, le terre in questione. Laura, la scaltra moglie del proprietario, inizialmente prometterà ai contadini un contratto di locazione, ma finirà poi per abbandonarli alla violenza degli squadristi.