«Qualcosa che si legge come un testo buddhista. Il libro sollecita continuamente e continuamente scoraggia una lettura allegorica. Ogni capitolo può essere una nuova tappa d'un itinerario morale o solo una nuova figura di danza in un balletto, e il lettore resta libero di procedere in profondità o sulla punta dei piedi». (Italo Calvino)