Un'opera dolceamara, inizialmente pubblicata su «The Century Magazine» (1885-1886), incentrata sulle vicende di un bizzarro triangolo di personaggi: Olive Chancellor, fervente sostenitrice del movimento femminista, suo cugino Basil Ransom, reduce di una disfatta politica, economica e personale nel profondo Sud degli Stati Uniti, e la bella Verena Tarrant, giovane simpatizzante delle suffragette che si troverà presto a essere contesa tra i due cugini. Se Olive, da un lato, vede in lei un futuro luminoso nell'attivismo progressista, Ransom, dall'altro, la mette di fronte a una scelta con un corteggiamento serrato. Henry James riempie il tormento di Olive di una passione tragica, disperata. In una Boston costretta sempre di più ad abdicare al suo ruolo di capitale culturale, in favore di una New York aggressiva e scintillante, prende vita uno straordinario romanzo da leggere, come dice lo stesso Henry James, «coi sensi oltreché con la mente».