Un giovane critico letterario scrive una recensione sull'ultimo libro di un grande romanziere, ma quando i due si incontrano, il "maestro" gli rivela che in tutta la sua opera c'è un segreto che nessuno ha mai compreso. Svelare tale segreto diventerà, per il giovane, un'ossessione. Fino a comprendere, però, che quel mistero - «l'intento generale dei suoi libri, il filo su cui sono infilate le perle, il tesoro sepolto, la cifra nel tappeto» - ha un valore ancora più profondo, e riguarda la fonte stessa della vita. Henry James, con la maestria stilistica che lo ha reso uno dei padri del romanzo moderno, si è calato nell'enigma che unisce indissolubilmente realtà e finzione, letteratura e vita. E nel saggio di Andrea Caterini che accompagna il racconto, è proprio questo enigma che sta dietro l'intera produzione di James che si prova a spiegare.