Pubblicato postumo nell'ottobre 1918, "The Red One" (II Rosso) rimane un testo straordinariamente profetico, in cui Jack London anticipa la fantascienza e lascia affiorare potenti immagini archetipe, che torneranno poi - quasi fossero un'esplicita citazione delle teorie junghiane - nell'ultimo racconto del grande scrittore californiano, "The Water Baby" (II figlio del Mare). Verso la fine della propria vita Jack London esce dunque allo scoperto, rivelandosi un inconsapevole "cacciatore di anime" che cerca di esplorare nuovi territori della mente.