Il rapporto madre-figlia, la vita dell'alta borghesia parigina negli anni Trenta, l'identità ebraica, la guerra, i demoni del tradimento e del ricordo: tutti i temi della narrativa di Irene Némirovsky ricorrono nei dieci racconti qui proposti. A partire da "Il ballo", in cui una figlia quattordicenne si vendica distruggendo le ambizioni di una madre fatua e distratta, fino a "Le vergini", in cui quattro donne mature rievocano i turbamenti sentimentali della giovinezza, gli amori perduti, gli scherzi del destino, la solitudine: queste brevi storie non solo illuminano il percorso letterario della scrittrice e il suo inconfondibile timbro stilistico, ma si rivelano anche incredibilmente attuali e mettono in luce squarci di profondissima umanità.