"Bartleby lo scrivano", pubblicato nel 1853, è tra i racconti più significativi dell'epoca moderna, considerato un precursore della letteratura esistenzialista e dell'assurdo. Lo scrivano, impiegato in un ufficio di Wall Street, senza un motivo apparente o dichiarato comincia a rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti. Rivendica l'ozio e il silenzio contro tutte le pressioni dell'utilitarismo americano, attraverso un'operosità silenziosa prima e poi un'inflessibilità totale nel sottomettersi agli ordini del padrone. La celebre frase "Preferirei di no" è diventata un motto della resistenza passiva. In questa raccolta Bartleby è accompagnato da una selezione di quattro storie tra le quali "Il tavolo di melo", l'ultimo racconto di Herman Melville.