La storia di Mr Polly è una godibilissima commedia sulla crisi di mezza età. Alfred Polly ha un impiego routinario nel settore delle confezioni maschili e trascorre le sue tediose giornate in un piccolo e provinciale paesino del Kent, afflitto da noiosi problemi digestivi. Il tono della narrazione è magistralmente impostato fin dal tranciante incipit: "Odiava Fishbourne, odiava High Street, odiava il suo negozio, sua moglie e i suoi vicini - ogni stramaledetto vicino - e, con inesprimibile amarezza, odiava se stesso". Minacciato dalla bancarotta, Mr Polly stabilisce che l'unico modo per liberarsi agilmente dall'odioso impiccio sia quello di suicidarsi simulando un incendio di casa e bottega per lasciare alla moglie la polizza dell'assicurazione. Ma il suo "piccolo incendio doloso" si trasforma in un vero disastro. Il nostro imbranato antieroe non demorde e parte alla ventura, vagabondando alla ricerca di un futuro migliore. Una dimensione tutta da conquistare, che sarà in grado di raggiungere solo in seguito a una lunga serie d'improbabili ed esilaranti "vagamentaggi esplorativi".