Ammiratissimi fin dal loro primo apparire su varie riviste americane o in antologie, questi Ventuno racconti si aggiungono ai leggendari quarantanove pubblicati da Ernest Hemingway nel 1938. Ispirati a fatti di guerra o di cronaca quotidiana realmente accaduti o trasfigurati dalla poderosa fantasia dell'autore, ciascuno di essi è un pezzo di bravura in cui risuona limpida la sua voce; proprio la misura del racconto, infatti, fa risaltare al meglio le qualità a cui Hemingway deve il suo grande impatto sulla letteratura moderna: lo stile spassionato, essenziale, al servizio di un occhio che non si lascia mai sfuggire niente di quanto è importante vedere.