Rimasto inedito tra le carte dello scrittore, "Isole nella corrente" riprende e supera insieme le opere precedenti di Hemingway. Nelle tre avventure del protagonista Thomas Hudson, pittore e soprattutto parlatore, si riafferma la singolare capacità hemingwayana di onorare il presente dei gesti e al tempo stesso di venerare il passato dei sentimenti, il tutto soffuso di un umorismo raffinato o corposo, sboccato o sottile, costantemente e prepotentemente contagioso. Thomas Hudson ci è narrato in guerra con i tedeschi, con gli altri e con se stesso, in una successione incalzante di episodi che vanno dalla pesca d'altura all'ubriacatura verbale, dai deliri della fantasia alle assurdità del reale. Un libro divertente sotto ogni aspetto, appartenente a una dimensione letteraria insolita per Hemingway, ma esplorata con incredibile ricchezza e felicità di risultati.