L'opera, scritta da uno dei maggiori scrittori scapigliati italiani e mai ristampata, è "uno stravagante libro di villeggiatura" ambientato sul lago Maggiore alla fine dell'Ottocento. Protagonisti sono una miriade di "figurine" che rappresentano i diversi tipi di umanità, con un gusto narrativo e descrittivo carico di ironia e di satira.