Firenze,1348: una brigata di giovani, sette donne e tre uomini, si rifugia nella campagna circostante in fuga dalla peste nera. Per medicare l'angoscia e rifondare i valori umani sconvolti dal flagello, i dieci giovani raccontano a turno novelle dei più vari argomenti, tessere di uno straordinario quadro della civiltà trecentesca. Composto da cento novelle, divise in dieci giornate, il "Decameron" di Giovanni Boccaccio viene qui presentato con le sue ventiquattro novelle più famose nel nuovo testo critico fissato da Maurizio Fiorilla.