Comparsa per la prima volta sulla rivista dickensiana «Household Words» nel 1850, "Lizzie Leigh" è la storia di una ragazza che a diciassette anni rimane incinta senza un marito e dunque nel peccato, e dei suoi conflitti con i genitori, divisi tra un naturale sentimento di amore e una morale inflessibile che obbligherebbe alla condanna. Un piccolo gioiello che contiene tutti i temi cari a Gaskell - la critica delle dinamiche familiari dell'Inghilterra vittoriana e la discriminazione della donna, l'amore materno, il sacrificio, l'espiazione e il perdono. Nel volume si accompagna a un altro racconto assai simile per le tematiche - ambientato nelle campagne del Galles, dal titolo "Il pozzo di Pen-Mortha", incluso in una raccolta successiva alla pubblicazione sulla rivista insieme a "Lizzie Leigh".