L'angelo custode Arcade ha un passatempo all'apparenza innocuo, in realtà pericolosissimo: leggere classici prelevati nottetempo da una grande biblioteca privata. È così, dunque, che la sua sete di sapere si accende e inizia a interrogarsi sulle eterne verità della fede e di Dio, accorgendosi che l'esistenza terrena non è solo dolore e sofferenza. Abbandonato il suo protetto Maurice, borghese annoiato e donnaiolo impenitente, Arcade arruola un gruppo di angeli per rivoltarsi contro il "padrone": il loro scopo è quello di preparare una nuova scalata al Cielo. Naturalmente, contando sulla collaborazione di Lucifero. A chi affidarsi, se non a colui che già tanto tempo fa comprese quale oppressione derivasse da quella tirannia? Pubblicato nel 1914, ovvero alla vigilia della Prima guerra mondiale, La rivolta degli angeli è una netta condanna della spietatezza del potere, dei dogmi assoluti e della violenza come mezzo per imporre la giustizia. Pagina dopo pagina, il lettore ritroverà i temi e le atmosfere che aleggiano nel film capolavoro di Wim Wenders "Il cielo sopra Berlino".