Memorie di un pazzo (Mémoires d'un fou) è un romanzo breve in parte autobiografico di Gustave Flaubert, scritto nel 1838 ma pubblicato solo nel 1900. Narrato in prima persona, racconta di un giovane uomo timido e introverso che si sente diverso dagli altri. La svolta avviene quando, durante una vacanza sulle coste della Normandia, incontra una donna bella, affascinante e intelligente, Maria, e se ne innamora perdutamente, nonostante lei sia sposata. Per questo, il suo amore impossibile lo porterà alla pazzia. Memorie di un pazzo è un romanzo psicologico in cui Flaubert descrive con maestria la lenta discesa del protagonista nella follia tormentata da angosce e delusioni.