"Il curioso caso di Benjamin Button" (The Curious Case of Benjamin Button) è un testo a metà strada fra il surreale e il satirico incluso nella raccolta "I racconti dell'età del jazz" (Tales of the Jazz Age). F. Scott Fitzgerald prese spunto da un'osservazione di Mark Twain, vale a dire che è un peccato che la miglior parte della nostra esistenza venga all'inizio e quella peggiore alla fine. Perciò, la particolare narrazione ripercorre "a ritroso" le tappe della vita del protagonista, costretto a nascere anziano e morire bambino. Il regista David Fincher ne ha tratto ispirazione per l'omonimo film del 2008.