Uno squattrinato pittore provinciale si reca in campagna insieme a un brioso, vivace e scanzonato gruppo di geniali compagni, per fondare una colonia artistica. Gli scapestrati amici vivono in "abbaini", sono senza soldi, costretti a navigare "in acque basse" per "la scarsità delle loro borse", ma senza per questo rinunciare a divertirsi e a divertire, giocando a carte, bevendo e fumando, architettando funambolici scherzi... Il primo e unico romanzo non d'avventura di Salgari, nella versione originale attraverso le note di Giuseppe Turcato e con una introduzione di Darwin Pastorin.