Racconta Dumas che la storia della "Donna dal collier di velluto" (1849) gli fu rivelata in punto di morte dall'amico Charles Nodier, geniale inventore di trame in cui l'immaginario irrompe nel quotidiano. Protagonista della vicenda è un altro grande della letteratura fantastica europea, Ernst Theodor Hoffmann, le cui novelle tradotte negli anni Venti stregarono i romantici francesi. È nel segno del duplice omaggio che Dumas compone questo originale pastiche, un potente cortocircuito tra suggestioni letterarie e grande Storia, una commedia nera in cui realtà e allucinazione si scambiano le parti. Nella Parigi del 1793, in pieno Terrore, un talentuoso violinista tedesco in viaggio nella capitale francese viene sedotto da una danzatrice misteriosa e fatale con la quale si abbandona a una notte di passione. Ma l'alba del nuovo giorno porta con sé una macabra scoperta. Introduzione di Lanfranco Binni.