La raccolta offre uno sguardo al mondo umoristico e sardonico di Osamu Dazai, tracciando spunti nuovi e molto diversi dal solito su uno dei maestri riconosciuti della letteratura giapponese e mondiale. Queste opere risalgono agli anni centrali della sua breve carriera, e lasciano emergere una mano esperta con l'angoscia smorzata e una sottile inclinazione per la commedia. Studiosi nipponisti e appassionati spesso dividono la carriera di Osamu Dazai in tre periodi: iniziale, intermedio e finale. Il primo e l'ultimo tendono ad attirare tutta l'attenzione della critica. Ma in realtà Dazai ha dato il meglio di sé nel periodo centrale, che corrisponde all'incirca agli anni della guerra del Pacifico. Tutti i lavori contenuti in questa raccolta, con l'eccezione del primo "Romanesque", sono stati scritti proprio in quel periodo. Così, è possibile apprezzare il volto più sconosciuto e prezioso di un tormentato genio della letteratura.
