Pubblicato nel 1892, L'innocente narra la storia di un reciproco adulterio e di un assassinio. Secondo dei tre Romanzi della Rosa, quest'opera racconta la storia di Tullio Hermil, tipico superuomo dannunziano. Ex diplomatico e ricco proprietario terriero, ha un temperamento sensuale e inquieto che lo porta a tradire continuamente la moglie. Quando però si riavvicinerà a lei scoprirà di essere a sua volta stato tradito, e che la moglie aspetta un figlio da uno scrittore. Il bambino, l'innocente, verrà visto come un elemento di disturbo nel loro improbabile amore, e trattato come tale.