Collin de Plancy, autore del Dizionario infernale, è uno scrittore francese del XIX secolo dai connotati precisi: enciclopedista convinto, raffinato collezionista di aneddoti, abile narratore del fatto singolare e curioso. Tardo figlio dell'illuminismo, mette a servizio del sapere universale la propria cultura, in particolare riguardante le infinite superstizioni che hanno abitato nell'immaginazione e nella realtà degli uomini, fin dai tempi più antichi. Nel suo Dizionario annovera oltre duemila termini o personaggi storici, tutti considerati esclusivamente attraverso l'ottica magico-superstiziosa. Alla fine del Dizionario colloca un'Appendice che raccoglie "Alcune leggende infernali".. Svariati sono i protagonisti, diversi i luoghi e gli ambienti, incredibili i racconti. Non c'è un ordine di classificazione: si passa dalla Vecchia strega di Berkeley al Mago del Cairo; dalla Visione del suicida all'Ammaliatore di matrimoni.