Tre racconti ironici e divertenti che parlano di scrittura, prendendo a pretesto un punto esclamativo, la lettera U, un carteggio burocratico. Le trappole delle pagine in bianco e nero non sono solo i refusi che una casa editrice cerca di nascondere e cancellare, ma toccano quella vita quotidiana nella quale un segno mostra - o nasconde - un sentimento, un particolare accentua le peripezie del ragionare e l'affollarsi delle parole coincide con la difficoltà di comunicare.