Cosa si fa quando si vede un coniglio bianco con il panciotto che sfreccia sul prato consultando un orologio da taschino? Lo si segue, naturalmente. Comincia così l'avventura di Alice in un bizzarro mondo popolato di animali parlanti e regine irose, disseminato di pasticcini che fanno rimpicciolire le persone e dove è sempre l'ora del tè. Ma il capolavoro fiabesco di Carroll non è solo costellato di personaggi indimenticabili: è intessuto di una fitta trama di invenzioni linguistiche, significati più o meno nascosti e palesi nonsensi che lo rendono, come scrive Aldo Busi, "il libro più bello al mondo da leggere a un bambino. Voi lo aiuterete a capire il senso e lui vi aiuterà a captare il suono". Una fiaba senza età favolosa come non mai nella nuova traduzione (1988-2019) di un grande scrittore.