"Voi... creatura strana, quasi ultraterrena!... Io vi amo come la mia stessa carne." La spinta all'autodeterminazione e la presa dei sentimenti più accesi. La paura di affrontare forze avverse e la sorpresa di scoprirsi enormemente tenaci. Lo scontro tra la voglia di libertà assoluta e i legami invincibili che l'amore crea. L'insostituibile capolavoro che Charlotte Brontë ha regalato a tutte le generazioni future.