Scritto e pubblicato nel 1846, La cugina Bette è uno degli ultimi grandi romanzi della Commedia umana di Balzac. Lisbeth Fischer, soprannominata "La cugina Bette", incarna il tipico personaggio della vecchia zitella amareggiata e invidiosa, consumata dai suoi rancori e gelosie. La sua vittima è la giovane, bella e gentile cugina Adeline, che ha sposato il barone Hulot d'Ervy. La cugina Bette complotta e pian piano mette in atto la sua vendetta, distruggendo l'onore e la pace delle famiglie. Romanzo di vita francese la cui azione si svolge al momento della caduta dell'Impero, tra la ferocia latente della borghesia e l'ipocrita banalità di un mondo brulicante di vizi e ambizioni sregolate, il romanzo che qui presentiamo in una nuova traduzione è tra i capolavori di Balzac.