Secondo un vieto (ed erroneo) luogo comune la palma della letteratura erotica in Europa spetterebbe alla Francia. Essa va, invece, a pieno titolo all'Italia, che aduna dal Duecento al primo Novecento scrittori e opere di conclamata licenziosità. L'essenziale antologia che offriamo ai nostri lettori ne è lampante riprova: non solo essa propone situazioni piccanti, al limite talvolta del credibile, ma suggerisce prestazioni che neppure il più spericolato manuale di stampo positivista (il celebre Mantegazza, che i nostri nonni tenevano ben nascosto nelle loro biblioteche!) sarebbe oggi in grado di suggerirci. La nostra è dunque una silloge divertente e istruttiva.