"Albero di vita", il lauro di Dafne sta qui a simboleggiare il tentativo di restaurazione pagana compiuto da uno degli ultimi grandi imperatori romani: quel Flavio Giuliano, iniziato ai culti di Mithra e filosofo neoplatonico, alla cui tragica esistenza terrena de Vigny ha dedicato questo romanzo. "Dafne" è uno dei pochi libri in cui l'appassionata rievocazione di vicende consumate nel - e dal - tempo si converte in evocazione di potenzialità e significati.