Amy, la più frivola; Beth, la più tenera; Jo, la più impulsiva (e la più amata); Meg, la più saggia. Quasi non hanno il tempo di essere bambine e ragazze, queste quattro sorelle nell'America della Guerra Civile, tanto ci si aspetta da loro: devono essere pazienti, perseveranti, operose, secondo i desideri del padre, impegnato al fronte, e della madre, sereno severo modello. Vincere i difetti e praticare le virtù è il loro compito quotidiano. Ma per fortuna a scompigliare il ritmo di questa faticosa ginnastica dell'anima c'è il disordine della vita: i capricci, le zuffe, le ambizioni, i balli e i limoncini, i guanti macchiati o smarriti, i ratti domestici e le macchie d'inchiostro, gli esperimenti in cucina, la gelosia, l'amore.