Nata come satira della società vittoriana, questa novella è stata riscoperta e rivalutata solo nel XX secolo, dopo la divulgazione della teoria della relatività di Einstein. L'autore descrive un mondo bidimensionale in cui il matematico A Square vive in una società regolata da una rigida gerarchia fondata sull'aspetto fisico, ovvero sul numero di lati che le figure possiedono. Sarà l'incontro con una sfera proveniente da Spaceland, il Mondo Tridimensionale, che spingerà Square a ipotizzare l'esistenza di altri mondi a più dimensioni, che aspettano solo di essere scoperti. Capolavoro di fantascienza, o meglio di fantamatematica, Flatland affascina i lettori di tutto il mondo da oltre un secolo.