Dopo essere cresciuto nella campagna cinese, He Liu si è trasferito nella metropoli di Pechino e fa finta che il suo passato non esista. Una notte, però, una forte nevicata ricopre la città e il ragazzo si ritrova a camminare per le strade di una città che gli sembra quasi di non conoscere. In compagnia di una sua amica, He Liu si sposta di locanda in locanda, costringendosi a fare i conti con il passato e a raccontarsi per la prima volta in maniera sincera. A metà tra il racconto autobiografico e il romanzo di formazione, il ritorno di Golo Zhao è un libro dolcissimo e sognante, proprio come l'autore ha sempre abituato i lettori con i suoi precedenti lavori.