Pietro, l'autore di questo libro, era lì, in Ucraina, poco prima che tutto cambiasse. Ha sentito soffiare personalmente i venti di guerra. Ci è passato attraverso, come marito di una donna ucraina. Questa è innanzitutto la storia di Lisa e della sua famiglia, nei giorni in cui ha avuto inizio l'invasione russa. Quando lei, accompagnata da suo marito, lascia Kyiv agli albori dell'attacco, inascoltata da amici e familiari che credono di essere al sicuro. In seguito, la madre Stefanìa e il fratello Taras sono costretti a partire di notte, con pochi bagagli e una meta incerta. E il padre, Misha, non può lasciare il paese e rimane solo. La narrazione alterna presente e passato. Mostra il prima e il dopo raccontando le perdite, i ritrovamenti e i cambiamenti.