Saggio storico illustrato a colori sulla vita dei piloti della Grande Guerra appartenenti alle varie Nazioni in lotta e le loro imprese. In quegli anni la gente guardava stupita i velivoli e i loro piloti, capaci di far decollare apparecchi tanto spettacolari quanto pericolosi e di restituire alla guerra una nobiltà cavalleresca che la modernità industriale aveva distrutto. Se, infatti, la guerra delle mitragliatrici, delle artiglierie e dei gas aveva sconvolto l'uomo, inghiottendolo nelle masse anonime di carne, ferro e fango delle trincee e dei reticolati, il volo gli ridava un'identità, un nome, un cognome ed un volto che diveniva oggetto di stima e rispetto.