1878, Nagasaki. La giovane Miyo, orfana di entrambi i genitori, ha il dono della chiaroveggenza e un giorno bussa alla porta di una bottega piena di meraviglie che il proprietario, Mototoshi Koura, ha importato direttamente dall'Esposizione Universale di Parigi. Gli abiti di Jacque Doucet, il cioccolato al latte di Daniel Peters, le macchine da cucire della Singer... la lanterna magica.