Hâfu, mezzosangue. È così che tutti in Giappone chiamano Yûki, da sempre. Perché Yûki vive a Cambridge ed è solo per un quarto giapponese, ma con quel Paese lontano fatto di spiriti e antiche leggende ha un legame indissolubile. Così come indissolubile è il filo rosso che la tiene stretta al nonno Jiro, ex mangaka convinto che si possa dialogare ancora, in qualche modo, con chi non c'è più. Anche Yûki un tempo amava disegnare, ma ora soffre di ansia e attacchi di panico: dei manga non ne vuole più sapere, e in Inghilterra non si è mai sentita davvero a casa. Forse, trasferirsi in Giappone è la risposta. È l'11 marzo 2011: il giorno dello tsunami che ha causato il disastro nucleare di Fukushima, lo stesso che trascina Jiro in un limbo surreale tra il nostro e un altro mondo e che segna il ritorno di Mezz'Onda, un amico speciale, quasi dimenticato tra le pagine di vecchi disegni... Julian Sedgwick e Chie Kutsuwada intrecciano manga e prosa, moderni racconti di fantasmi e un universo a fumetti così vivo da sconfinare nella narrazione principale. Il risultato è una storia emozionante e profonda che incoraggia ad affrontare i fantasmi dell'anima per crescere senza perdere la speranza e, soprattutto, la fiducia nel potere dell'immaginazione.