Dopo "Silica Void", una nuova storia ambientata a Empty Cave, un paesino dove non dovrebbe succedere nulla, e invece... Lavori estivi fatti controvoglia per redimersi dopo un atto vandalico. La solitudine come rimedio all'ansia sociale. E una bambina che inventa un gioco: esplorare gli spazi liminali, ovvero quei luoghi che avendo perso la loro funzione originaria diventano invisibili agli occhi della gente, e diventano misteriosi. Un gruppo di amici si appassiona a questa narrativa della loro vita suburbana, ma cosa si nasconde dietro alla voglia di inventare un gioco per un manipolo di sconosciuti? Claudio Cicciarelli e AlbHey Longo ci regalano una storia che parla di gestione della perdita, della solitudine, della responsabilità delle proprie azioni. Per giovani lettori di tutte le età.