Quando Chun-lung, un giovane agente immobiliare di Taipei, viene a sapere che suo nonno è gravemente malato, torna nella città natale in campagna per occuparsi della chiusura del negozio che la sua famiglia ha gestito da generazioni. Giunto sul posto si imbatte in nomi, volti e parole che gli ricordano l'infanzia e un mondo di relazioni che aveva dimenticato. Scopre anche che servire una piccola comunità è tanto un business quanto un'arte: una miscela che ha permesso all'attività del nonno di sopravvivere in un'epoca di supermercati e minimarket.