Elise è una giovane cantante di Lione che si trasferisce a Parigi in cerca della propria occasione. È il 1958 e la città è attraversata dalle manifestazioni contro la repressione della lotta d'indipendenza dell'Algeria. Elise è molto determinata, vuole sfondare. Ma dopo dieci anni di fortunata gavetta, quando ce l'ha quasi fatta - è in uscita il suo primo disco da autrice solista - scoppia la rivolta. E così, nel maggio del 1968, volta le spalle allo showbiz e si unisce al Movimento. Da quel momento in avanti comincia la sua biografia di chanteuse militante, impegnata o, come ama dire di se stessa, "engagée à perpétuité" contro tutte le ingiustizie.