La storia de «Il grifone d'oro» è uno sturm und drang pacato tra le notifiche di Grindr, in cui la relazione tra Gianni e Francesco si palesa come ricerca forsennata tra desiderio e sussistenza. Uno spaesamento emotivo dal movimento lento in una città ricostruita fedelmente. La Bologna del fuori sede Andrea Pazienza rivista in chiave Cartoon Network, e popolata da creature fantastiche. Un frullato psichedelico dove Inio Asano, Final Fantasy, Eichiro Oda stemperano i deliri e le ombre di Penthotal con la magia di Steven Universe.