Com'è fatto il "tavolo da lavoro" di uno studioso o di un artista? Come si presenta lo spazio fisico e mentale in cui la sua intelligenza si esercita tutti i giorni? Come funziona la sua macchina di ricerca? Quali sono le implicazioni cognitive, estetiche, etiche e politiche del suo concreto modo di operare? In questo "saggio grafico", il collettivo Action30 cerca di riflettere sulle condizioni operative del fare ricerca, riattivando alcuni importanti tavoli da lavoro: l'informe rivista Documents (Georges Bataille); la Kulturwissenschaftliche Bibliothek e il rizomatico progetto del Bilderatlas Mnemosyne (Aby Warburg); il collage di citazioni dei Passages (Walter Benjamin). Dietro una macchina di ricerca ce ne sono sempre altre che sonnecchiano in un museo, da riscoprire e reinventare per elettrizzare il presente.