«Non è facile essere sinceri, perché siamo abituati a vivere in un mondo bugiardo, ipocrita, oserei dire quasi imbroglione, dove il "furbo" la spunta sempre. Ma la mia ormai lunga vita mi ha insegnato anche: "La verità ti rende libero e alla fine ti premia sempre...". Sarà vero? Non lo so, ma io ci voglio credere. Lo scrivere queste pagine, anche se a volte mi ha procurato sofferenza, è stata per me una liberazione psico/fisica/emotiva, che in un modo o nell'altro mi auguro non si riveli inutile, ma possa rimanere nel tempo come un'autentica e sincera testimonianza della nostra eccezionale, fortunata, anche se a volte dolorosa, sempre fantastica avvincente storia. L'avventura con I Cavalieri del Re, con tutti i suoi oscuri retroscena, è stata senz'ombra di dubbio un'esperienza fantastica, che inaspettatamente per tutti noi C.d.R. è giunta fino ad oggi. Avventura che mai avrei... avremmo potuto immaginare quando è iniziata» (dall'introduzione del Maestro Riccardo Zara)