Nel diciannovesimo secolo il timpano era uno strumento musicale impreciso e veniva spesso considerato e inserito nelle opere liriche per la sua valenza ritmica piuttosto che melodica. Conseguentemente per questo strumento l'intonazione era indicata in partitura con cura per le indicazioni ritmiche ma non così per la definizione dell'intonazione. Gli autori qui analizzano criticamente le partiture originali di tre opere di Giuseppe Verdi fornendo la chiave di lettura per una corretta interpretazione della scrittura originale. In questo primo volume il lavoro di revisione approccia le opere Traviata, Ernani e Don Carlos.