Il volume ripercorre l'intera storia della canzone d'autore italiana e dei suoi protagonisti narrando le vicende di singoli artisti e gruppi la cui opera scaturisce da reali necessità personali e collettive e che, anche a contatto con l'industria discografica, sono riusciti a non compromettere la propria poetica musical-letteraria. Dall'Ottocento a oggi, dalla canzone napoletana alla trap, passando per De André, Guccini, De Gregori, Battiato e tutti gli altri, per ogni epoca le peculiarità dei brani che l'hanno caratterizzata vengono ricostruite sulla base del contesto storico-sociale da cui sono nati stili e poetiche. Particolare attenzione è dedicata alle dinamiche che, nel tempo, fanno sì che la canzone non resti solo un fatto di spettacolo, costume e intrattenimento, ma rappresenti esigenze e capacità artistiche autentiche, a salvaguardia della purezza dell'origine del canto.