Il fenomeno Madonna investe molteplici ambiti della cultura contemporanea: il sistema della musica pop (o commerciale), con le sue forme subculturali di matrice rock, punk e underground; il sistema della moda, che include il transito dallo street style sino al culto delle griffe e del glamour più eccentrico e smodato; il sistema socio-politico, con una chiara inclinazione alla lotta contro il patriarcato, il sessismo, l'ageismo e l'esaltazione dei temi del post-femminismo e della solidarietà fra popoli e nazioni. Non da ultima, la cultura universitaria, dal momento che gli intellettuali scrivono di Madonna almeno dal 1992 e la riflessione critico-accademico-giornalistica sul suo personaggio non si è mai arrestata, includendo analisi di tipo sociologico, psicologico, economico-aziendale e, infine, pedagogico. Questo libro propone una chiave di lettura nuova e insolita dell'icona del pop più amata degli ultimi decenni: l'approccio transdisciplinare prescelto conduce a delle griglie di interpretazione suggestive e altamente attendibili, quali la teoria dei codici affettivi, quella linguistica, socio-linguistica e della comunicazione, e la teoria sociologica pura, all'interno di una cornice di indubbia marca pedagogica. Il risultato complessivo non è solo di rilievo scientifico, ma pure, in parte, cronachistico: il lettore scoprirà, infine, il segreto di Madame X. Quello che, forse, nemmeno Madonna stessa avrebbe potuto mai raccontare, perché nel segno di una maternità tanto amata, quanto verginale. Prefazione di Vanni Codeluppi.