Canti a concordhu, religiosi, a voce solista e trimpanu ma soprattutto gobbule caratterizzano la vocalità tradizionale di Sassari agli inizi degli anni sessanta. Una originale ricerca sul campo condotta da Pietro Sassu fra il 1961 e il '62 documenta le ultime tracce di tradizioni musicali che andavano progressivamente trasformandosi e in disuso. I risultati di quella ricerca, qui contenuti anche nelle registrazioni originali restaurate, rappresentano una testimonianza imprescindibile per la storia degli studi etnomusicologici in Sardegna.