Dell'allievo di Saint-Saëns, idolatrato da Proust, molti conoscono solo la musicalità ineffabile del Requiem e della Pavane. Con questa biografia critica - frutto di vent'anni di lavoro su un'enorme quantità di materiale documentario, in buona parte inedito - scopriamo la centralità di Fauré nella musica fin de siècle francese. L'analisi che Nectoux dedica all'intera produzione artistica, conferisce infatti a Gabriel Fauré un ruolo di rilievo tra i grandi innovatori della musica francese, accanto al suo allievo Ravel e a Debussy. Completa il volume un ricco apparato di appendici: un'ampia cronologia, un aggiornato catalogo cronologico delle opere e la più completa delle bibliografie sinora apparse sull'autore.