Il giovane buontempone e l'anziano nevrotico, il complesso rapporto con i tempi e i luoghi, l'ammirazione per Mozart e la simpatia per il violoncello: c'è un po' di tutto, nel libro, ma soprattutto ci sono la musica, il canto, il dramma. Tutte le opere teatrali (e parecchie opere sacre e cameristiche) questo Rossini intende raccontare, mediante un cenno alla genesi, una sintesi del libretto con i suoi personaggi, un elenco dei diversi pezzi che compongono lo spartito, un agile commento alle sinfonie e alle arie principali, ai cori e ai duetti e così via. A qual fine? a preparare il lettore a diventare ascoltatore e spettatore. La bibliografia rossiniana procede imperterrita, e buon per chi la alimenta; ma una pur disinvolta trattazione di tutte le opere sceniche non s'è ancora trovata, dal 1986 della prima edizione a questa riedizione arricchita e aggiornata.