Progetti ambiziosi, esuberanti rispetto agli usi dell'epoca, i capolavori dedicati da Bach alla voce umana interpellano con forza intatta il pensiero della modernità. La distanza dal contesto culturale in cui nacquero impone però, più che per un concerto o una pagina per la tastiera, un discorso critico che ne chiarisca le ragioni e ne favorisca un apprezzamento pieno e consapevole, così da permettere di godere della bellezza, della ricchezza e della poesia d'un teatro sonoro cui Bach dedicò ogni cura nella stagione della piena maturità. Fatta eccezione per le Cantate, tale paesaggio mozzafiato - con pochi raffronti nella resa dell'emozione del sacro - viene qui indagato con sguardo unitario secondo i diversi generi e nel dettaglio dei singoli lavori, in entrambe le lingue intonate da Bach: il tedesco di Passioni, Oratori, Mottetti, Corali e Lieder, e il latino delle Messe e del Magnificat. Appassionati, esecutori, studiosi e organizzatori culturali avranno così a disposizione in un unico testo le acquisizioni della più aggiornata ricerca bachiana internazionale.