Leoncavallo è conosciuto soprattutto per essere uno dei padri del Verismo in musica con la sua opera Pagliacci, facendone il manifesto del Verismo musicale. Con Il Rolando di Berlino, si cimenta nell'opera verista storica cercando di seguire gli stessi canoni che aveva delineato per Pagliacci. Il Rolando è un'opera verista di ambientazione storica, che da quasi un secolo non è più stata portata sulle scene. In Italia è stata rappresentata solo al San Carlo di Napoli il 19 Gennaio del 1905, da allora non si hanno più notizie precise. Nel primo capitolo del volume è stato analizzato il problema del Verismo in Leoncavallo e del suo approccio con l'opera verista storica, che lo porterà a comporre Il Rolando. L'iter di quest'opera è ricostruito e documentato attraverso articoli di giornali, pagine autografe di Leoncavallo, documenti che risalgono ai primi anni del 1900. Nel secondo capitolo, il dattiloscritto del libretto con le correzioni autografe di Leoncavallo, è stato messo a confronto con il testo finale, annotando correzioni e cambiamenti, è stato inserito il dattiloscritto del libretto con le correzioni autografe di Leoncavallo. Infine è stato trascritto il libretto dell'opera.